Ricetta Cheesecake alla Newyorkese

1998
torta americana

Se fu la Grecia a dare origini alla Cheesecake, inaugurata dai palati degli atleti durante i primi giochi olimpici, ai Romani dobbiamo la sua affermazione in tutta Europa e infine a gli immigrati l’esportazione in America dove, particolarmente a New York, si diffusero i più abili realizzatori di questa indiscussa prelibatezza.

Ricetta per realizzare una Cheesecake come New York comanda

Per una tortiera da 22-24 cm

Base:
– 200g di biscotti secchi
– 150g di burro o margarina

Parte cremosa:
– 500g di formaggio spalmabile
– 100g di zucchero
– 100g di panna fresca
– 2 uova
– succo di mezzo limone
– una bustina di aroma alla vaniglia

Guarnizione:
– 3 etti di mirtilli freschi
– 15g di zucchero a velo

Preriscaldiamo il forno a 180°.
Con l’aiuto di un bicchiere tritiamo e sbricioliamo bene i biscotti, poi uniamo il burro e amalgamiamo bene, trasferiamo il tutto nella tortiera precedentemente foderata o imburrata, dove con lo stesso bicchiere di prima schiacciamo e compattiamo bene quella che sarà la nostra base.
In una ciotola uniamo lo zucchero con le uova, il succo di limone e l’aroma di vaniglia, mescoliamo con energia e lentamente aggiungiamo il formaggio e la panna. Il composto va quindi trasferito nella tortiera, sopra la base preparata precedentemente, e la nostra torta va infornata per 60 minuti circa. Nel frattempo frulliamo 2 etti di mirtilli e li mettiamo a cuocere a fiamma bassa insieme allo zucchero a velo, per il tempo necessario ad ottenere una salsa vellutata.
Quando tiriamo fuori la torta e questa si è raffreddata possiamo ricoprirla con la salsa e per ultimo coi restanti mirtilli.

Ottima a colazione, merenda o come dessert a fine pasto, la cheesecake è un dolce molto versatile, non a caso oltre alla versione newyorkese, tipicamente molto alta e ricca di formaggi, sono nate infinite varianti e continuamente se ne sperimentano di nuove. Basta scegliere formaggi diversi come la ricotta, biscotti al cacao piuttosto che ai cereali, guarnizioni a base di verdura o cioccolato, ingredienti esclusivamente vegetali per gli intolleranti o i vegani… Insomma c’è da sbizzarrirsi con la fantasia.
Non c’è una stagione dell’anno particolare a cui è legato questo dolce, in quanto variando gli ingredienti lo si può rendere più o meno leggero; se si decide di utilizzare per la guarnizione frutta come mirtilli o frutti di bosco vale la pena aspettare l’estate per averli freschi piuttosto che usare frutta precedentemente congelata, regola generale che vale un pò dappertutto in cucina.
Non abbiate fretta di consumare la vostra cheescake non appena l’avrete preparata: i giorni seguenti infatti potreste trovarla anche più buona e potrete conservarla per 3 o 4 giorni in frigorifero, sempre che non finisca prima!

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